Caratteristiche caratteristiche dello stile
Partiamo da una precisa definizione di design retrò. Sotto "retro" (dal lat. Retro - uno sguardo nel passato) si intende la stilizzazione degli interni nello stile del XX secolo. Sebbene il concetto stesso sia abbastanza ampio e applicabile sia per gli anni '20 che per gli anni '80, molto spesso ricreano l'atmosfera degli anni 50-70, meno spesso degli anni '40.
Il design retrò è inconfondibile si distingue:
- Colori luminosi... La tavolozza dipende dal periodo in cui lo spazio è stilizzato, ma vengono utilizzate principalmente tonalità sature (blu, arancione, giallo, rosso) o dense, profonde (bordeaux, indaco).
- Forme artistiche... Quasi ogni mobile è una scoperta di design. Poltrone, divani, armadi, sedie, armadietti non possono essere definiti minimalisti: sembrano piuttosto opere d'arte.
- stampe... Sono stati usati principalmente motivi geometrici e floreali. Carta da parati o tessuti con motivi caratteristici sono una caratteristica in stile retrò all'interno.
- Arredamento interessante... La metà del secolo scorso ha visto l'apice della popolarità del cubismo, del futurismo, dell'astrattismo. Le decorazioni sulla parete e sul piano del tavolo riflettono accuratamente il periodo d'oro delle arti non standard.
Funzionalità retrò di decenni
Il design degli interni retrò inizia negli anni '20, che oggi porta il nome informale dell'"era Gatsby", passa attraverso una calma neoclassicismo 30 anni e arriva ai 40 militari. Tuttavia, il periodo principale di sviluppo degli stili retrò all'interno cade nel 1950-1970. Analizziamo ogni decennio in modo più dettagliato.
Cinquanta
Il primo decennio dopo la fine della sanguinosa guerra fu caratterizzato da un tripudio di colori. La gente voleva colori luminosi e soluzioni fuori standard: questo è esattamente ciò che offrivano loro vari designer privati e stabilimenti industriali.
NEL decorazione della parete usano principalmente la pittura monocromatica, e si scelgono mobili futuristici, con sagome geometricamente verificate, gambe cromate.
anni Sessanta
Lo slogan "Fai l'amore, non la guerra!" e il movimento hippie stesso ha apportato le proprie modifiche ai già vivaci interni degli anni '50. Nel design degli interni sono apparse insolite stampe floreali e geometriche, che completano le tonalità di colore nella decorazione.
Mobili e accessori stanno diventando sempre più insoliti, sono di moda tavoli e credenze su gambe sottili.
anni settanta
Nelle stanze in stile retrò, le tonalità appariscenti sono sostituite da quelle più sobrie e naturali. Invece del limone brillante, il miele entra di moda, invece del turchese, la foresta.
I raffinati dettagli dei mobili lasciano il posto alla praticità e alla funzionalità: i prodotti diventano più grossolani, più massicci. Vinile, la pelle sta guadagnando popolarità divani imbottiti, poltrone.
In che modo il vintage è diverso dal retrò?
Gli stili vintage e retrò all'interno sono spesso confusi, al fine di separarli l'uno dall'altro, considerare le loro principali differenze.
Periodo:
- Il vintage si riferisce ancora di più al tempo prima degli anni '20, personificando principalmente il 18-19 secolo.
- Retro, come dicevamo, rappresenta la metà del XX secolo.
incarnazione:
- Il vintage richiede l'uso di oggetti originali di un determinato periodo: cioè la base degli interni sono i mobili e le decorazioni restaurati del XVIII-XIX secolo.
- Retro consente la stilizzazione. Sedie e cassettiere possono essere moderne, ma realizzate per adattarsi allo stile.
Ultima cosa - aspetto... Distinguere visivamente lo stile retrò da quello vintage è abbastanza semplice:
- Vintage ▾ - tonalità chiare, piccole stampe floreali, ricco arredamento di mobili.
- retrò - colori brillanti e ricchi, motivi geometrici, mobili minimalisti di forme insolite.
Quali colori vengono utilizzati?
La tavolozza dei colori dei disegni in stile retrò è determinata dal periodo per il quale viene realizzata l'imitazione. Negli anni '50Ad esempio, i colori vivaci e le loro combinazioni audaci erano di moda:
- blu + arancione, rosso;
- rosso + turchese;
- blu + giallo;
- limone + viola;
- oliva + rosa.
PER anni settanta il tripudio di colori si è placato, la finitura è diventata più morbida, sono apparse sfumature naturali. Marrone, beige, verde tenue, bordeaux.
Nelle interpretazioni moderne, viene spesso presa come base una tavolozza chiara, diluendo con accenti caratteristici sotto forma di mobili e carta da parati.
Cosa considerare quando si finisce?
Una stanza retrò inizia con una ristrutturazione: attenzione a tutte le superfici.
Soffitto
Una semplice superficie dipinta di bianco è una soluzione banale ma ottima.
pareti
Le superfici verticali dovrebbero ricevere la massima attenzione possibile. Il primo periodo era caratterizzato da pareti semplici: sia bianche che colorate - arancioni, blu, gialle.
Puoi anche decorare con stile le pareti con carta da parati con stampe adatte (anche se, secondo la storia, sono apparse solo negli anni '60). Grandi stampe geometriche o linee nitide possono essere il rivestimento principale o accento... Nel secondo caso, la carta da parati è realizzata superficie dietro il divano, letto, vicino al tavolo da pranzo.
Pavimento
Quando cerchi idee per arredare una cucina o un bagno retrò, ti imbatterai sicuramente nella foto di un pavimento a scacchiera, dove le piastrelle scure si alternano a quelle chiare. Questo trucco è una classica finitura retrò.
Il legno è adatto per la pavimentazione di soggiorni e camere da letto. Non necessariamente naturali, oggi puoi trovare molti materiali in vendita che imitano la trama: linoleum, vinile al quarzo, laminato.
Che tipo di mobili si adatteranno?
L'incarnazione dello stile retrò è impossibile senza mobili. Attenzione innanzitutto alle sedute: una coppia di poltroncine alla moda in soggiorno o un set di sedie "d'altri tempi" in cucina creeranno la giusta atmosfera.
Per quanto riguarda i set da cucina, sono in qualche modo diversi da quelli moderni. Come minimo, secondo le regole, gli armadietti superiori dovrebbero essere bassi, ma allungati e non raggiungere il soffitto.
Scegli l'attrezzatura giusta per l'auricolare: i produttori moderni producono intere linee di elettrodomestici per il retro, dalle macchine per il caffè ai frigoriferi.
Un'altra cosa, senza la quale è difficile immaginare una stanza retrò - credenza... Credenza, vetro del pilastro, paracarro, buffet, comò, secretaire, si consiglia di scegliere tra legno verniciato e su gambe sottili e graziose.
Selezioniamo l'arredamento, l'illuminazione e i tessuti giusti
Interior design decorativo antico. Non solo gli oggetti principali (sedie, armadi, tavoli) sembrano opere d'arte, ma sono anche completati da opere reali: dipinti, poster, specchi... È meglio scegliere uno stile di pittura astratto.
I soggiorni delle case sono decorati con tessuti: a imitazione del periodo anni '60 (epoca hippie) vanno bene coperte, cuscini, tappeti in stile bohémien. Si adatterà non meno con sicurezza e macramé come decorazione da parete o vasi per piante.
Prestare particolare attenzione al dispositivo di illuminazione.: lampadari retrò, lampade da terra, applique, lampade da tavolo sembrano accattivanti, sono una decorazione della stanza. Paralumi in tessuto, plastica, vetro, lampadari dal design futuristico sono parte integrante della composizione.
Come decorare l'interno delle stanze?
Il soggiorno è dominato da mobili imbottiti: un divano, poltrone originali, pouf. Nell'area ricreativa di cui hai bisogno tavolino da caffè, sotto il televisore (anche se appeso al muro) è necessario un paracarro.
Importante! I mobili imbottiti non vengono acquistati come set, ma sono assemblati da singoli elementi.
Cucina retrò può essere luminoso: scegli un set colorato, completa le sedie originali nella zona pranzo e un'elegante sospensione.
Una camera da letto retrò da una moderna si distingue principalmente per un letto: leggero, rialzato su gambe. Ai lati ci sono gli stessi comodini o tavolini visivamente leggeri. Sopra l'ormeggio - spazio per la creatività, appendi uno o più quadri.
In un corridoio retrò, puoi dare libero sfogo alla fantasia e posizionare oggetti originali al posto di un armadio, come un tavolo creato dal telaio di una macchina da cucire.
Il bagno può essere discreto, piastrellato con piastrelle quadrate bianche, o colorato: con fantasie colorate e un originale specchio.
E un altro vantaggio dello stile retrò: poiché è una sorta di ricostruzione dell'antichità e non soddisfa le tendenze moderne, non passerà mai di moda. Ciò significa che è adatto come soluzione interna a lungo termine.