Determinazione dei termini
Cominciamo con la terminologia.
Gesso (dallo stucco italiano - gesso, alabastro) - una miscela per livellare pareti a base di gesso, o sabbia e cemento con particelle piuttosto grandi.
Viene utilizzato per lavori di massima, neutralizzazione di gravi deviazioni del piano in verticale o in orizzontale, e l'eliminazione di grandi tacche. A seconda della composizione, migliora il suono, il calore e l'impermeabilità delle pareti.
Stucco o mastice (dal tedesco spachtel - scapola) - una composizione pastosa finemente dispersa, con la quale è possibile eliminare piccoli difetti sulla superficie. Viene utilizzato come barriera tra la finitura preparatoria (intonaco) e la finitura (vernice, carta da parati). Gesso, cemento, polimeri e persino olio sono usati come base per la miscela: parleremo delle loro differenze nella prossima sezione.
Differenza di composizioni
Gesso
A seconda dell'ambito di applicazione, l'intonaco è:
- Gesso... È composto da polvere di gesso e leganti. Compound plastico con ottima adesione a vari materiali. Grazie al suo peso ridotto, può essere utilizzato non solo su mattoni o calcestruzzo aerato, ma anche su basi mobili fragili, ad esempio cartongesso. Il gesso è l'ideale per gli alloggi: è ecologico al 100%, igroscopico (raccoglie l'umidità in eccesso e la restituisce gradualmente all'aria). Ma non può essere utilizzato all'aperto o in ambienti umidi non riscaldati.
- Cemento... La miscela disponibile di sabbia e cemento si distingue principalmente per affidabilità e durata. Fatte salve tutte le raccomandazioni per l'applicazione, serve per 10+ anni: e può essere utilizzato sia all'interno che all'esterno degli edifici, perché non risponde alle variazioni di temperatura o umidità. Il cemento non è plastico come il gesso, ma può essere applicato in uno strato spesso (4-7 cm), grazie al quale è consentito il livellamento di gravi "blocchi" orizzontali e verticali.
È raro trovare intonaci cemento-calce: la calce aggiunge plasticità al cemento, ma lo rende meno resistente all'umidità.
mastice
Esistono più opzioni di composizione, ma anche le miscele a base di gesso o cemento sono considerate le più popolari.
- Cemento... È preparato secondo il principio dell'intonaco, solo la granulometria del cemento e della sabbia è considerata minima. La composizione è poco costosa, ha una maggiore forza, ma è abbastanza difficile applicarla. Pertanto, i costruttori moderni lo usano molto raramente. Tuttavia, in alcuni casi (ad esempio, in ambienti con elevata umidità), lo stucco cementizio è semplicemente insostituibile.
- Gesso... Non è molto più costoso del cemento, ma è facilmente applicabile - anche un principiante può gestirlo. Se la miscela viene utilizzata per lo scopo previsto (in ambienti asciutti e riscaldati), dura a lungo, non si screpola, non esfolia. Un altro vantaggio è la compatibilità ambientale. Il gesso naturale con plastificanti è assolutamente sicuro per la salute.
- Polimero... La ricerca di formulazioni più versatili, affidabili e di facile utilizzo ha portato a miscele a base di polimeri. A seconda della base, si distingue acrilico, lattice, mastice polimero-cemento. L'acrilico universale non ha paura dell'acqua, si adatta a qualsiasi base (mattoni, cemento, cartongesso, legno, metallo), dura a lungo, non si spezza. Lo strato può essere di 1 mm o più: la frazione fine permette di ottenere una superficie perfettamente liscia. Il lattice è più flessibile, ideale per cartongesso e altri rivestimenti che possono portare. Per evitare crepe non si deve applicare uno strato > 3 mm. Quest'ultimo è cemento migliorato. I polimeri hanno reso il solito mastice grigio più plastico e più facile da lavorare.
- Olio... A causa della composizione (olio essiccante, essiccatori, acrilati) ha un odore abbastanza specifico e in termini di proprietà è inferiore alla maggior parte degli analoghi moderni, quindi il suo uso non è giustificato oggi.
Gli stucchi sono venduti sia in miscele secche che in paste pronte: quelle già pronte sono più costose, ma puoi usarle subito dopo l'acquisto. Quelli secchi dovranno essere diluiti da soli con acqua allo stato richiesto.
Differenze nell'applicazione
La cosa principale da ricordare: in una sfoglia di una parete o di un soffitto, mettere prima l'intonaco, poi lo stucco. Cioè, la fase di intonacatura - sgrossatura, riempimento - un buffer tra sgrossatura e finitura.
L'intonaco viene utilizzato per livellare, isolare, insonorizzare varie superfici all'interno e all'esterno dei locali. Di solito, sui fari viene utilizzato l'intonaco: grazie all'installazione di guide speciali, è possibile creare pareti perfettamente lisce con angoli corretti a 90 gradi.
Puoi applicare uno strato fino a 4 cm alla volta senza rete, fino a 7 cm utilizzando una base di rinforzo.
Lo stucco leviga le piccole irregolarità, ad esempio la trama ruvida dell'intonaco, le cuciture tra il cartongesso o piccole crepe. Di solito viene applicato con uno strato di 1-10 mm, ma può raggiungere i 2 cm, a seconda della composizione.
Esistono due tipi principali di stucchi: iniziale e finale. Il primo viene applicato in uno strato relativamente spesso, ha una consistenza fine. Il secondo è una pasta quasi liscia per il livellamento finale. Si applica con uno strato di 1 mm.
Differenza nei metodi di applicazione
Esistono 2 metodi principali per applicare l'intonaco: manuale e macchina.
- Nel primo caso, il maestro lancia autonomamente il materiale sulla superficie, quindi distribuisce uniformemente la composizione sulla base con una spatola, un righello o una cazzuola.
- Nel secondo, viene utilizzata una pompa speciale, grazie alla quale la miscela viene distribuita sulla parete o su un altro rivestimento, dopodiché viene livellata ordinatamente.
Lo stucco viene talvolta applicato anche automaticamente, ma più spesso viene lavorato manualmente utilizzando due spatole (stretta e larga) o un rullo (di solito fanno lo strato di finitura).
Tabella pivot
Riassumiamo e confrontiamo i materiali:
Gesso | mastice |
---|---|
Frazione media o grande | Dispersione fine o ultrafine |
Usato per lavori pesanti | Per la preparazione di finitura delle pareti per i lavori di finitura |
Venduto in polvere | Puoi trovare polvere o pasta già pronta nei negozi. |
A volte gesso o cemento | A volte gesso, cemento, acrilico, olio |
Applicare in uno spesso strato fino a 7 cm | Uno strato raramente supera 1 cm |
Rimuove grandi difetti, uniforma le gocce verticali e orizzontali | Elimina le piccole imperfezioni, rende il rivestimento liscio |
Gesso e mastice sono due composizioni completamente diverse con proprietà diverse. Non vale la pena sostituire una miscela con un'altra: ognuno deve svolgere il proprio compito.